Ero in viaggio da un paio d’anni quando un argentino suonando la chitarra mi disse: “Vieni con me a Buenos Aires, dietro casa c’è la Dante, potresti insegnare italiano lì”. Ci sono cascata, e dopo alcune migliaia di km e frontiere attraversate, ho appeso lo zaino al chiodo ed eccomi qui, con lo stesso argentino e pure con la chitarra.
Sono Giulia, studente e insegnante di lingue e irrequieta viaggiatrice. Nata nella ‘bassa’ Pianura Padana, poco fuori Ferrara e letteralmente fuggita dal paese a 18 anni, ho iniziato a insegnare italiano per gioco una decina di anni fa sulle rive del Gange a Varanasi, in India, mentre studiavo hindi e urdu all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ho approfondito la mia formazione in didattica dell’italiano frequentando la Scuola estiva del Laboratorio Itals e con le certificazioni CEDILS e DITALS II.
Dal 2013 ‘casa’ sono state la Tasmania, Sydney, l’Iran, Londra, e molti altri luoghi in Asia e Medio Oriente, ed ora è la volta di Buenos Aires.
Non potrei stare senza le mie macchine fotografiche e ho un’ossessione per musica, cucina, lingue e dialetti. Mi affascina dominare una lingua per il potere di conoscere intimamente un’altra cultura e perché è un’inestimabile opportunità (di scoprire, di cambiare vita, di fuggire, di viaggiare) e insegnando italiano trasmetto questo stesso entusiasmo per la scoperta e avvicino quotidianamente i miei studenti all’Italia, perché possano scoprirla e assaporarla.
